Il 2022 Pavia ha ricordato due importanti ricorrenze: cento anni dalla nascita di Elena Perri Loverdos e settanta dall’apertura della sua scuola di danza classica, la prima in città.
Mostra fotografica, concerto, lezioni e un libro – edito da Univers – che ne ha ripercorso la vita, sottolineando l’eredità da lei lasciata e testimoniata dalle scuole di danza pavesi.
Nata in Belgio nel 1922 da padre greco e madre russa, si è formata come ballerina alla scuola della Scala (insegnante Evgenija Borisenko). Durante la Seconda Guerra mondiale la famiglia deve trasferirsi ad Atene dove Elena si diploma in pianoforte e diventa solista del corpo di ballo dell’Opera.
Finita la guerra torna in Italia, si trasferisce a Pavia dove, nel 1952, fonda la “Scuola di Ginnastica Ritmica, Estetica e Musicale” presso il ridotto del Fraschini.
Otto anni più tardi sposa il neurofisiologo pavese Virgilio Perri.
La sede della scuola si sposta presso la Scuola d’arte e pittura a Villa Mirabelli e, dal 1978, diventata “Scuola di Danza Città di Pavia”, in viale Montegrappa.
Fondatrice della prima scuola di danza di Pavia, Elena Perri Loverdos non solo ha avviato tre generazioni di giovani pavesi all’arte della danza, ma li ha anche formati all’armonia, alla disciplina, alla musica.
La Signora della Danza. Elena Perri Loverdos, mezzo secolo di danza a Pavia (Edizioni Univers)
(Bruno Gandini)