Una guida completa e dettagliata alle cose da fare e vedere a Mede
In posizione mediana nella Lomellina sudoccidentale – da cui, probabilmente, arriva il nome – Mede è un comune di circa 6.195 abitanti di origine antica: già in epoca romana, infatti, era un importante centro economico. Oggi è un vivace centro culturale, ricco di castelli, musei e manifestazioni che tengono vive le antiche tradizioni locali.
1. Visitare il Castello Sangiuliani
In piazza Repubblica, il cuore di Mede, colpisce subito lo sguardo il Castello Sangiuliani, con la sua facciata neogotica, la loggetta e la torre merlata. L’edificio originario in realtà è molto antico, risale al XIV secolo, ma è stato inglobato da questo nuovo aspetto più moderno per via di una serie di interventi effettuati nel corso del tempo. Nonostante tutto, il Castello è ancora un’opera architettonica notevole da ammirare, e ospita all’interno una serie di musei interessanti.
2. Visitare i musei del Castello Sangiuliani
Oltre alla Biblioteca comunale, all’interno del Castello sono stati allestiti due musei interessanti da visitare. Uno è la Raccolta Archeologica e Naturalistica “Ugo Fantelli”, esposizione organizzata in due aree: la sezione archeologica-etnografica, dove sono raccogli 780 manufatti del periodo preistorico provenienti dall’area desertica sahariana, e la sezione naturalistica, che include collezioni di mineralogia, zoologia e paleontologia. Il secondo percorso è invece dedicato all’arte: si tratta del Museo Regina Cassolo, e mette in mostra più di 500 opere dell’artista di Mede.
3. Scoprire la chiesa di San Marziano e Martino
La chiesa principale di Mede è dedicata ai Santi Marziano e Martino, e assunse la sua conformazione attuale nel 1390, dopo il rifacimento della chiesa primitiva eretta intorno all’anno Mille. Traccia del nucleo originario si trovano nella volta che sovrasta i ripostigli accanto alla sagrestia e nella dispensa, mentre tutti gli altri abbellimenti risalgono al XVII secolo. L’interno è particolarmente pregevole, grazie a pareti affrescate, pale dipinte, stucchi, mosaici, il grande altare maggiore e il prezioso rosone centrale.
4. Ammirare il Castello di Tortorolo
Vale la pena raggiungere la frazione di Tortorolo per ammirare dall’esterno (all’interno non si può, è proprietà privata), il Castello di Tortorolo, un bell’edificio trecentesco ai margini del borgo. La struttura conserva ancora il suo impianto medievale nonostante le varie modifiche che sono state apportate tra il Seicento e il Settecento, e rimane un affascinante esempio della caratteristica architettura castellana della provincia di Pavia.
5. Assistere al Palio di Mede
Nel1980, per conservare la cultura e la tradizione storica della cittadina, è stato istituito il Palio di Mede. La seconda domenica di settembre il paese si colora dei costumi storici che caratterizzano la grande sfilata, in cui centinaia di figurati raccontano gli antichi mestieri, e si accende della sfida al gioco storico della lippa, detto in dialetto ciaramèla, in cui si cimentano i dieci rioni di Meda. Oltre al Palio, uno degli appuntamenti più attesi sono le scenette in dialetto proposte da ogni gruppo, in cui si raccontano la vita quotidiana dei contadini del passato.
(Martina De Angelis)