di Raffaella Costa
Torna a Bagnaria, nel cuore dell’Alto Oltrepò Pavese, la Sagra della Ciliegia, appuntamento simbolo della stagione estiva e autentico rito collettivo che da quasi mezzo secolo valorizza uno dei frutti più amati del territorio. Domenica 15 giugno, per la 48ª edizione, la manifestazione si aprirà ufficialmente alle ore 11 in piazza Aldo Moro, alla presenza delle autorità locali.
Non solo stand gastronomici e mercato contadino: la sagra sarà una giornata di festa diffusa, tra musica, animazione per bambini, storia locale e sapori antichi. Le ciliegie, protagoniste assolute dell’evento, saranno in vendita all’interno del mercato ortofrutticolo coperto, direttamente dagli agricoltori. Un’occasione perfetta per scoprire un borgo incantevole che unisce natura, tradizione e voglia di futuro. Ne abbiamo parlato con il sindaco Mattia Franza.
Sindaco Franza, che significato ha per Bagnaria la Sagra della Ciliegia?
«La Sagra della Ciliegia è molto più di una festa: è la celebrazione della nostra storia, della nostra identità agricola e del profondo legame con la cerasicoltura, che qui ha radici antiche. Questa 48ª edizione, che inaugureremo ufficialmente con le autorità locali, è un’occasione per ribadire il nostro impegno nella valorizzazione delle eccellenze del territorio».
Mattia Franza
La ciliegia è davvero il frutto simbolo di Bagnaria?
«Anche la mela lo è, ma la ciliegia è il frutto che ci fa conoscere anche fuori provincia. Bagnaria fa parte dell’Associazione Nazionale Città delle Ciliegie, e negli anni ha saputo distinguersi per la varietà e la qualità del suo prodotto. Dai Duroni – Ferrovia Canada, Spagna, Moglie, Vignola – alla Bigarreau e al Napoleon, le nostre ciliegie sono apprezzate ben oltre i confini provinciali. Durante la sagra, saranno in vendita direttamente dai produttori all’interno del mercato ortofrutticolo coperto, in un vero e proprio percorso “dal campo alla tavola”».
Cosa troveranno i visitatori alla manifestazione?
«Oltre al mercato dei prodotti agricoli a chilometro zero e agli stand con specialità locali, la Pro Loco servirà a pranzo piatti della tradizione accompagnati dal vino dell’Oltrepò Pavese. Nel pomeriggio avremo anche musica dal vivo con Giorgio D’Ambrosio. E per i più piccoli, ci sarà il battesimo della sella con il pony e giochi gonfiabili gratuiti per tutta la giornata».
Qual è l’obiettivo più ampio di questo evento?
«La Sagra della Ciliegia è uno strumento fondamentale per promuovere il territorio nella sua interezza. Vogliamo offrire una vetrina non solo ai nostri prodotti agroalimentari – come la ciliegia, il riso e il vino, che ben rappresentano le aree di Valle Staffora, Lomellina e Oltrepò – ma anche al nostro straordinario patrimonio culturale e naturalistico: dal borgo medievale al Monte Vallasa, passando per le bellezze di Guardamonte».
Una veduta di Bagnaria
Ci sono ricadute positive anche per il tessuto economico locale?
«Certamente. L’afflusso di visitatori genera un indotto significativo per le attività commerciali, artigianali e turistiche del paese. Lavoriamo in sinergia con la Pro Loco, i produttori e gli enti sovracomunali proprio per rafforzare questo circuito virtuoso anche durante l’anno, rendendo Bagnaria sempre più attrattiva per chi arriva da fuori provincia e desidera scoprire un angolo autentico dell’alto Oltrepò».
Un invito finale ai lettori?
«Venite a trovarci il 15 giugno: sarà una giornata di festa, di sapori genuini, di musica e convivialità. Ma soprattutto, sarà l’occasione per conoscere un territorio che sa accogliere e raccontare storie autentiche, come quella della nostra ciliegia».
Il programma della giornata
- Ore 11:00 – Inaugurazione ufficiale della 48ª Sagra della Ciliegia con il sindaco Mattia Franza e le autorità
- Dalle 10:00 alle 18:00 – Mercato ortofrutticolo con vendita diretta di ciliegie a km zero e prodotti tipici locali
- Dalle 12:30 – Piatti della tradizione a base di ciliegia, accompagnati da vino dell’Oltrepò Pavese
- Dalle 14:30 – Musica dal vivo con Giorgio D’Ambrosio
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Tutto il giorno – Area bimbi con:
- Battesimo della sella con il pony
- Giochi gonfiabili gratuiti
- Durante la giornata – Visite libere al borgo medievale, al Monte Vallasa e ai sentieri panoramici dell’Alto Oltrepò
