Una terra naturalmente vocata al vino. L’Oltrepò Pavese non è da considerarsi secondo a nessuno, nonostante la Franciacorta la faccia da padrona in Lombardia. La produzione enologica oltrepadana comprende 1 Docg (Oltrepò Pavese Metodo Classico; Cruasé, marchio collettivo consortile per la versione rosé); ben 7 Doc (Bonarda dell’Oltrepò Pavese, Buttafuoco dell’Oltrepò Pavese, Casteggio, Oltrepò Pavese, Oltrepò Pavese Pinot grigio, Pinot nero dell’Oltrepò Pavese e Sangue di Giuda dell’Oltrepò Pavese); e un Igt (Provincia di Pavia). Proviamo a dare qualche coordinata, su quali vini assaggiare in occasione di un giro in collina, a seconda degli abbinamenti.
I rossi nel bicchiere: tre grandi vini made in Oltrepò
Il Barbera, rosso dal tannino leggero, fermo e frizzante, è un vitigno che si trova soprattutto al confine la provincia di Alessandria. Da ordinare se nel piatto ci sono fumanti agnolotti di carne. La Bonarda è il vino-simbolo dell’Oltrepò, ferma o frizzante, e ottenuta perlopiù dalla croatina, che la caratterizza come vino profumato di bosco e fruttato. I sentori di fragola, ciliegia e ribes, infatti, sono predominanti. Perfetto per accompagnare il tagliere di salumi e formaggi dell’aperitivo o dell’antipasto. Infine, il Buttafuoco, che deriva da buta me al fueg, ossia “germoglia come il fuoco”: uve di barbera, croatina, uva rara e pinot nero, da sosrseggiare gustando carni arrosto, stracotti, paste fresche o risotti rustici. Dove si trovano le migliori cantine produttrici di Buttafuoco? Stradella, Broni, Canneto Pavese, Montescano, Cigognola e Pietra de Giorgi.
Bollicine e rosè per cin cin raffinati
La spumantistica sulle colline pavesi ha una storia che si radica lontano nel tempo. Il Metodo Classico è una naturale conseguenza della produzione di Pinot Nero del territorio, di cui l’Oltrepò Pavese vanta il primato in Italia. Bolle eleganti, sottili, che ricordano il profumo del pane appena sfornato, delle mandorle e delle nocciole tostate. Il Cruasè, invece, è la crasi (non sono nel nome) di cru e rosé: macerazione con le bucce che rendono la frizzantezza voluttuosa e i sentori di frutti rossi più persistenti. Perfetti sempre, dall’antipasto al dolce, ma anche a tutto pasto.
(Eleonora Lanzetti)