Sul tagliere dei formaggi davvero tipici dell’Oltrepò Pavese non può di certo mancare: è il Pizzocorno, uno dei prodotti caseari di nicchia, che nasce sulle alture della Valle Staffora, e che conquisterà il palato dei foodies in visita da queste parti.
Ci troviamo in un piccolissimo borgo di alta collina che dà il nome al formaggio: Pizzocorno, frazione di Ponte Nizza, luogo noto per la raccolta di funghi e tartufi, su tutti. È proprio qui che nasce questo formaggio dalla forma quadrata e dall’aroma inconfondibile: intenso e deciso. È un formaggio vaccino, ottenuto dalla lavorazione del latte intero, crudo, prodotto nelle due mungiture della sera e della mattina. Quaranta giorni di stagionatura per poter gustare una pasta bianca, cremosa e friabile. Il sapore è poco acidulo, ma quasi tartufato.
La produzione è ovviamente limitata al locale. Il Pizzocorno si può trovare in vendita diretta in alcuni caseifici della zona, oppure in botteghe gastronomiche in cui si selezionano presidi e tipicità del territorio. È possibile gustarlo in purezza o accompagnato da conserve e composte di pere senapate o zucca, ma anche utilizzarlo come ingrediente per paste al forno, risotti o per condire pizze e focacce.
(Eleonora Lanzetti)