Una guida completa e dettagliata di cosa fare e vedere a Pietragavina
Frazione del comune di Varzi, Pietragavina è adagiata a nord est del comune, in cima a un’altura di 752 metri sul lato destro della Valle Staffora. Il piccolo centro, abitato da meno di 200 persone, è famoso per il suo Castello, già citato in un diploma imperiale di Federico Barbarossa del 1164. Appartenuto ai Malaspina di Varzi, è una preziosa e affascinante testimonianza del passato.
1. Ammirare il Castello
Arroccato sulla sommità del colle di Pietragavina, il Castello domina con il suo profilo imponente il profilo della piccola frazione dalle case colorate. Realizzato interamente in pietra, è una struttura semicircolare sviluppata intorno alla torre principale, e all’interno ha anche un bel giardino di circa 1.000 mq decorato al centro da un pozzo. Oggi il maniero è proprietà privata, ma vale la pena raggiungerlo per ammirare dall’esterno la sua maestosità, e per godere del panorama sulla vallata che si gode dalla terrazza sottostante.
2. Partecipare alla Sagra della Castagna
Pietragavina è uno dei borghi più conosciuti per la raccolta e la degustazione delle castagne, raccolte dagli alberi che crescono spontaneamente nei dintorni dell’abitato. Un prodotto d’eccellenza, festeggiato ogni inizio ottobre nella Sagra della Castagna, evento atteso da tutto l’Oltrepò Pavese e arrivato, nel 2022, alla 60esima edizione. In questa domenica d’autunno avrete occasione di assaggiare le caldarroste cotte sul momento, di approfittare del servizio navetta per raggiungere i castagneti, ma anche di gustare prodotti del territorio e divertirvi con musica dal vivo
3. Scattare una foto dal Quadro Panoramico
Uno dei maggiori vanti di Pietragavina è la pacifica e rigogliosa natura che circonda l’abitato, un piacevole mix di colline, campagne e boschi. Per immortalarla in un modo un po’ diverso dal solito, raggiungete il Quadro Panoramico: è una grande cornice di legno realizzata artigianalmente dall’Associazione Su Per Prega con materiale di recupero, in un punto dove il panorama è particolarmente affascinante. Con un gioco di prospettiva, sembra proprio che la Valle Staffora sia incastonata nella cornice di legno come un quadro: una foto ricordo davvero evocativa!
4. Passeggiare nei boschi
Dal Castello di Pietragavina, dirigendosi verso il campo sportivo, ci si può immergere nella bellezza dei boschi di castagni, noccioli e roverelle della zona. Qui è facile imbattersi in volpi, scoiattoli o picchi, animali che popolano questi luoghi meravigliosi. Una volta usciti dal bosco, s’incrocia una strada asfaltata, sulla cui sinistra si vede il Castello di Oramala.
(Martina De Angelis)