Una guida completa e dettagliata alle cose da fare e vedere a Broni
Cittadina di quasi 10.000 abitanti a est di Pavia, Broni è per eccellenza la capitale del vino dell’Oltrepò Pavese, e una delle più importanti realtà vitivinicole dell’Italia Nord-Occidentale: basti pensare che, nella vendemmia del 2016, sono stati trasformati più di 429.000 quintali di uva. Ma oltre a essere regno del bere, Broni è anche un centro di cultura, antico caposaldo dei Beccaria, circondato da un paesaggio collinare che, nelle giornate limpide, guarda fino a Milano.
1. Visitare la Basilica di San Pietro Apostolo
Affacciata su piazza San Francesco, il cuore di Broni, la Basilica minore di San Pietro Apostolo è un maestoso complesso dalla facciata imponente, sovrastata da una cupola ottocentesca e dal campanile seicentesco. La Basilica merita di essere visitata soprattutto per il suo interno, abbellito da un ricco apparato decorativo realizzato a partire dal XVII secolo, tra cui spiccano ornamenti in stucco, affreschi, statue e marmi. La chiesa custodisce anche il corpo di San Contardo in una preziosa teca di legno scolpito, oltre a numerosi volumi manoscritti e paramenti sacri antichi.
2. Partecipare alla Festa dell’Uva
Un’occasione eccellente per scoprire tutta la produzione vinicola di Broni è partecipare alla Festa dell’Uva, grande evento che si tiene in paese tra la fine di agosto e la prima settimana di settembre. È una delle manifestazioni più antiche del territorio, e l’occasione per degustare il prodotto principe della zona, il vino, grazie alla presenza di stand di cantine e aziende locali. Non mancano anche momenti dedicati ad assaggiare le primizie gastronomiche di Broni e della Lombardia, intrattenimenti, spettacoli e concerti.
3. Camminare sul colle San Contardo
Se avete voglia di una piacevole passeggiata nella natura, percorrete il percorso che porta in cima al colle San Contardo, rilievo dedicato al patrono di Broni. È un bel sentiero curato, scandito dalle 12 stazioni della Via Crucis realizzate in ceramica policroma dallo scultore pavese Angelo Grilli (1996). Arrivati in cima potrete ammirare un bel panorama incorniciato da cespugli di genziana e lavanda, e scoprire la cappella di San Contardo.
4. Visitare la cappella di San Contardo
In cima all’omonimo colle, la cappella di San Contardo è un’antica costruzione dedicata al patrono di Broni. La piccola chiesa, che si racconta venne costruita dopo il 1805 su una preesistente cappella più antica, è un luogo pacifico dove la spiritualità si unisce alla bellezza naturale offerta dalla cima del monte. Proprio qui, alla cappella, arriva la processione fulcro della festa patronale di San Contardo, che si svolge l’ultimo sabato di agosto, e che si conclude con la benedizione solenne della cittadina dall’alto del colle.
5. Assaggiare il miccone
Oltre al vino, Broni vanta un’altra eccellenza: il miccone, pane tipico dell’Oltrepò Pavese, di cui la cittadina si contende l’origine con Stradella. Si tratta di un pane particolare, dalla crosta croccante e dalla mollica morbida ma compatta, ottenuto grazie alla scelta della farina di primissima qualità e dalla lunga lavorazione, che comprende la giusta lievitazione e una cottura perfetta. Lo potete assaggiare nei forni di Broni, e anche acquistare per portarlo a casa, dato che è un tipo di pane che si conserva bene per molti giorni.
6. Assistere a uno spettacolo del Teatro Carbonetti
Se soggiornate a Broni per un periodo prolungato, non mancate di consultare il programma del Teatro Carbonetti, vivissimo centro culturale cittadino con un calendario sempre ricco di eventi. Nello spazio polivalente, che è sia teatro, sia sala cinema, sia spazio eventi, viene dato spazio a ogni genere di rappresentazione, dagli spettacoli comici alle favole per i più piccoli, dalle performance degli attori più famosi alle rassegne di musica lirica.
7. Vivere la natura del Parco Naturale Plis delle Valli di Recoaro
Riconosciuto ufficialmente nel 2015 dalla provincia di Pavia, il Parco Naturale Plis delle Valli di Recoaro è un’area che rientra in parte nel comune di Broni e in parte nel comune di Canneto Pavese. È un luogo piacevole per passeggiare tranquille alla scoperta di paesaggi collinari, boschi e piantagioni di vigneti, tutti scopribili in sicurezza grazie alla presenza di sentieri battuti, segnaletica, tabelloni orientativi e una serie di cartelli esplicativi della flora e della fauna che caratterizzano il Parco.
(Martina De Angelis)