C’è un modo semplice e raffinato per scoprire la ricchezza gastronomica della provincia di Pavia: organizzare un aperitivo con i suoi prodotti tipici. Un momento conviviale che diventa esperienza sensoriale, capace di raccontare il territorio attraverso sapori autentici e combinazioni sorprendenti. Condividere con gli amici un aperitivo con prodotti pavesi è un modo per scoprire (o riscoprire) una gastronomia autentica, fatta di saperi antichi e materie prime di qualità. Che sia in una corte di campagna, sul terrazzo di casa o in un appartamento di città, bastano pochi ingredienti per un momento davvero speciale.
Il protagonista assoluto è il tagliere, che qui si compone di eccellenze artigianali:
- Salame di Varzi D.O.P., simbolo della tradizione norcina dell’Oltrepò, stagionato lentamente per sviluppare profumi intensi. Da gustare a fette spesse, magari con una fetta di miccone di Stradella, il pane pavese dalla pasta compatta.
- Coppa al vino e pancetta steccata, stagionata almeno 12 mesi, regalano una nota sapida e intensa.
- Tra i formaggi, spiccano la robiola dell’Oltrepò Pavese, fresca, cremosa e leggermente acidula, ideale sul pane o su focacce, e la formaggella di capra pavese, se disponibile, più decisa e rustica. A completare il quadro, qualche scaglia di Grana Padano D.O.P., prodotto anche nel territorio pavese.
A fianco del tagliere, è possibile aggiungere altre specialità che raccontano la tradizione contadina e casalinga:
- Le cipolle rosse di Breme, dolci e croccanti, sono perfette in agrodolce.
- Le confetture locali, come la gelatina di Bonarda o la confettura di ciliegie di Bagnaria, si sposano bene con i formaggi freschi. Perfetto anche il miele di Zavattarello.
- Le frittatine e il pan dorà – fette di pane impanate e fritte, nate come piatto povero – aggiungono comfort e sapore.
- I munighili, polpette di carne avanzata, ricordano la cucina di recupero delle nonne lombarde.
Da bere: vini e birre dell’Oltrepò
L’abbinamento perfetto arriva dai vini dell’Oltrepò Pavese, uno dei distretti vitivinicoli più interessanti d’Italia:
- Bonarda dell’Oltrepò Pavese D.O.C., frizzante o ferma: intensa, morbida, conviviale.
- Pinot Nero, vinificato in bianco o rosato, per chi preferisce qualcosa di più fresco e delicato.
- E per brindare con stile, un calice di Oltrepò Pavese Metodo Classico D.O.C.G., lo spumante che non teme il confronto con i grandi Champagne.
Per chi ama l’amaro e le note tostate, ci sono anche ottime birre artigianali locali, realizzate con materie prime del territorio.