Il complesso di Santa Maria delle Grazie a Voghera, costituito dalla chiesa, dal campanile e dal convento dei frati francescani, sorge nell’omonima piazza. Venne costruita con il nome Beata Vergine della Pietà, con annesso convento, dai Padri Domenicani e successivamente riedificata alla fine del Quattrocento per volere di Vincenzo I Bandello di Castelnuovo Scrivi. Tra le chiese più antiche di Voghera, ha la particolarità di essere giunta integra ai giorni nostri col suo aspetto originario.

Foto di Arnaldo Calanca – Spazio 53
Chiusa al pubblico in età napoleonica, venne restaurata dall’ingegnere vogherese Mario Cattaneo e finalmente riconsacrata nel 1927 e affidata ai Padri Francescani. La chiesa presenta una navata unica scandita da ampie arcate a sesto acuto e fiancheggiata da quattordici profonde cappelle.

Foto di Arnaldo Calanca – Spazio 53
È inoltre coperta da un tetto a capanna con manto di copertura a tegole in laterizio. Sul lato sinistro della chiesa sorge, in laterizio, il campanile che termina con una cella campanaria a quattro monofore, contornata da una cornice in cotto e coperta da un basso tetto. Sulla destra è affiancato il corpo di fabbrica del convento, edificio a pianta rettangolare con corte interna.

Foto di Arnaldo Calanca – Spazio 53