L’ambiente naturalistico dell’intero Oltrepò pavese racchiuso in uno scrigno di scienza a Stradella. Tutto questo è il Museo Ferruccio Lombardi, nato come “Museo del Po”, avendo proprio il grande fiume fornito molti dei suoi materiali, archeologici e fossili.
Il primo settore è dedicato alla Geologia, dove sono esposti minerali e rocce del territorio e alcune particolarità litologiche, settarie e cristalli, oltre alle tracce d’oro del Po, reperite nella ghiaia e nella sabbia del fiume. Ci spostiamo poi nelle sale dell’Antropologia: resti umani e fossili di mammiferi risalenti al Paleolitico e al Neolitico.
Le sale della Paleontologia propongono poi i resti di molti dei mammiferi vissuti nel Pleistocene e rinvenuti nel Po. E ancora gli Antotrofi, con le specie legnose dell’Oltrepò, gli Eterotrofi, con le principali specie animali che abitano il territorio del Po, tra farfalle diurne e di chiocciole. Interessante è l’area espositiva dedicata agli insetti ed alla loro interazione con l’uomo, con particolare riferimento alle api ed al baco da seta.
(Foto da visitpavia.com)