Il seicentesco Palazzo Merula, un ex convento di monache terziarie domenicane poi divenuto orfanotrofio, è oggi un polo culturale che ospita, tra gli altri, l’Archivio storico comunale. Qui sono conservati l’archivio del comune di Vigevano, che risale almeno al XIII secolo, fondi archivistici e librari sia pubblici che privati. Uno scrigno davvero prezioso in cui sono custoditi documenti che risalgono persino al 1227.
Tra questi gli antichi statuti della città approvati da Gian Galeazzo Visconti e una raccolta di decreti e lettere ducali che vanno dal 1383 al 1460. Sono poche le città italiane che possono vantare una sezione antica così importante. Qui storici e semplici curiosi non hanno che da perdersi tra la biblioteca, ricca di volumi di storia locale, antiche enciclopedie, tesi di laurea, periodici storici e vecchie mappe. Nel 1992 è stato riconosciuto di particolare importanza dal Ministero per i Beni Culturali e Ambientali.
Palazzo Merula con i suoi bellissimi chiostri è anche sede del Museo dell’Imprenditoria Vigevanese, della Società Storica Vigevanese e del Fondo Lucio Mastronardi.
