La storia della Polifonica Vogherese “Angelo Gavina” è un affascinante viaggio nel tempo, fatto di passione e dedizione alla musica. Un viaggio di oltre un secolo, iniziato alla fine della Prima guerra mondiale con il significativo nome “La Speranza”, fino all’attuale compagine, rinata dopo la Seconda guerra mondiale con il nome attuale in memoria di Angelo Gavina, figlio di Maria Sormani e del medico condotto Vittorio Gavina, noti per le loro opere di beneficenza nella città.
Le date di fondazione – 1918 e 1948 – sono significative della volontà diffusa di rinascita dopo le due tragiche guerre che hanno segnato il Novecento attraverso quel potente strumento che è la musica. Voghera ha portato la sua voce in luoghi lontani e in prestigiose occasioni: al Teatro alla Scala di Milano nel 1953, in occasione delle Olimpiadi Culturali della Gioventù, nella chiesa milanese di San Babila, nella cattedrale di Santa Maria del Fiore a Firenze, a Weilburg in Germania e in tanti teatri italiani. Presenza stabile al Teatro Sociale di Voghera, la polifonica – al di là dei suoi successi nazionali – è soprattutto parte integrante della città iriense. La voce di Voghera.