L’evento è uno degli appuntamenti iconici dell’offerta estiva dell’appennino pavese e va in scena ogni anno il giorno dopo Ferragosto. Venerdì 16 agosto a Cegni torna il folkloristico “Carnevale Bianco”, uno degli eventi più importanti per il borgo, dove ogni anno si mette in scena la replica dello spettacolo di danza tradizionale invernale de “Il brutto e la moglie”, un’antica leggenda popolare recuperata in forma folk, che racconta il complesso rapporto tra i due coniugi, ambientato nella Cegni degli anni ‘70. E ogni estate la riproposizione di questo vero e proprio “mito” locale registra il tutto esaurito con l’affluenza di migliaia di visitatori in uno dei borghi più caratteristici dell’Oltrepò montano.
Chiunque abbia avuto modo di vedere almeno una volta Cegni sarà concorde nel definirlo un posto fuori dal tempo e dalle mode a circa 800 metri di altitudine: abbarbicato sulle pendici del monte Bogleglio, la frazione di Santa Margherita Staffora si distingue per la qualità e i ritmi della vita oltre che per un ordine e una quiete che le sono valsi in passato l’appellativo di “piccola Svizzera”. Un borgo legato alle tradizioni ma capace anche di rispondere alle sfide di questi tempi contemporanei: proprio per battere le conseguenze dello spopolamento, a metà degli anni ’70, si decise di traslare in estate il rito del Carnevale che nel mese di febbraio inevitabilmente richiamava meno pubblico tra i residenti e i visitatori. La giornata del 16 agosto prevede il pranzo del “Brutto e della povera donna” alle ore 12.30. Nel pomeriggio sarà possibile degustare i piatti tipici locali per le vie del paese, mentre si assiste al ballo. Dalle ore 21,00 si terrà il ballo al coperto.
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Carnevale Bianco di Cegni
Venerdì 16 agosto, dalle ore 12.30
Cegni, (PV) -Frazione di Santa Margherita Staffora
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