L’uso della carne d’oca e la produzione di salame d’oca a Mortara hanno radici storiche profonde, legate principalmente alla presenza di comunità ebraiche nel territorio. Fin dal Medioevo, l’oca è stata una valida alternativa alla carne di maiale, proibita dalle regole alimentari kosher. Questo ha portato allo sviluppo di una tradizione gastronomica unica, in cui l’oca veniva lavorata in modi simili al maiale per creare insaccati come il salame d’oca.
La città di Mortara ha coltivato questa tradizione nel corso dei secoli, fino a diventare famosa per la sua produzione. Oggi, il salame d’oca rappresenta un simbolo della cultura e della cucina locale, celebrato ogni anno durante la “Sagra del Salame d’Oca” che quest’anno si terrà dal 27 al 29 settembre.
Giunto alla 57ª edizione questo imperdibile appuntamento, anno dopo anno, ha saputo conquistare il cuore dei buongustai e dei turisti, diventando un punto di riferimento tra le manifestazioni gastronomiche non solo della Lombardia, ma di tutta Italia.
Il prodotto al centro dell’evento è una vera eccellenza del territorio, risultato di un’antica tradizione contadina che unisce sapientemente le carni di oca e maiale, creando un salume prelibato, perfetto da degustare in piatti della gastronomia locale. La vera ricetta è un segreto che ogni produttore di salame d’oca di Mortara si tiene stretto. Certo è che le carni utilizzate, oltre alle carni magre dell’oca che costituiscono più del 30% dell’impasto, sono solitamente parti magre e grasse del suino, come coppa, spalla, pancetta e guanciale.
La sagra non è solo un’occasione per gustare il salame d’oca, ma anche per scoprire le ricette tipiche che lo vedono protagonista: dai classici antipasti alle preparazioni più creative, tutte espressione dell’autenticità culinaria della Lomellina. Organizzata dal Comitato Sagra, la manifestazione ha saputo mantenere intatto lo spirito iniziale, riuscendo a evolversi senza tradire le proprie radici. Ogni anno l’evento si arricchisce di nuove iniziative, attraendo sempre più visitatori e buongustai, desiderosi di scoprire i sapori del territorio. Questo impegno ha permesso alla Sagra del Salame d’Oca di consolidarsi come uno degli appuntamenti più importanti del panorama enogastronomico lombardo, con un crescente afflusso di turisti anche da fuori regione.
Non sei di Mortara? Puoi raggiungere la città a bordo del trenino storico Lomellina Express. Partendo da Milano Centrale, attraversando i paesaggi della campagna lombarda e del parco del Ticino, con una breve fermata a Pavia, si arriverà a Mortara, dove i viaggiatori potranno partecipare alla Sagra del Salame d’Oca. Per maggiori informazioni su orari e biglietti clicca qui
Gli appuntamenti
Uno degli spazi più attesi della sagra è il salone dell’oca e dei sapori, O…che Bontà, dove i visitatori possono assaporare una ricca varietà di prodotti d’oca e le specialità De.c.o. (Denominazione Comunale di Origine), eccellenze legate strettamente al territorio di Mortara. Il salone, che si svolgerà in Piazza Monsignor Dughera, di fronte alla Chiesa di San Lorenzo, sarà aperto dal venerdì alla domenica, offrendo una full immersion nei sapori locali. Sarà un’occasione unica per gustare i prodotti più autentici della cucina lomellina, accompagnati dai migliori vini e specialità della zona.
Un altro evento simbolo della sagra è la Mostra Provinciale del Palmipede, che ogni anno attira numerosi curiosi e appassionati. L’esposizione, che conta oltre 200 esemplari di oche delle razze più rare e particolari, rappresenta un vero e proprio viaggio nel mondo di questi affascinanti animali, rendendo omaggio a una tradizione antica che Mortara ha saputo conservare nel tempo.
Un Tuffo nella Storia: Corteo Storico e Palio delle Contrade
La Sagra del Salame d’Oca non è solo gastronomia, ma anche un’occasione per rivivere la storia della città. Immancabile l’esibizione degli Sbandieratori Città di Mortara, che con la loro spettacolarità colorano le vie cittadine, animando l’atmosfera festosa. Seguirà il tradizionale Corteo Storico, in cui figuranti in abiti rinascimentali sfileranno per le strade, rievocando la Mortara del passato, una terra di caccia prediletta da Ludovico il Moro e la sua consorte Beatrice d’Este. La coppia ducale, amante della natura e della vita all’aria aperta, è legata a queste terre, dove amavano cavalcare e cacciare nelle campagne che circondano la città.
A chiudere i festeggiamenti sarà l’avvincente Palio tra le Contrade, una competizione che coinvolge gli abitanti della città e che richiama le atmosfere del Rinascimento, offrendo un’esperienza suggestiva e unica per i visitatori.
L’evento, patrocinato da Regione Lombardia, è uno dei più attesi dell’anno. La sua lunga storia e la capacità di innovarsi nel rispetto della tradizione hanno fatto sì che la Sagra del Salame d’Oca sia ormai un punto fermo nel calendario delle manifestazioni lombarde, apprezzata per la sua capacità di mettere in luce le eccellenze del territorio e per il suo spirito conviviale. La 57ª edizione della Sagra del Salame d’Oca di Mortara si preannuncia, dunque, come un’occasione perfetta per vivere un weekend all’insegna del gusto e della cultura, unendo la scoperta dei sapori locali alla storia e alle tradizioni di una città che ha fatto del salame d’oca il suo simbolo. Non resta che segnare in agenda queste date imperdibili: dal 27 al 29 settembre 2024, Mortara vi aspetta per un’esperienza unica tra gastronomia, storia e divertimento.
INFORMAZIONI
Sagra del salame d’oca di Mortara
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