Nel cuore dell’Oltrepò Pavese, nelle vicinanze di Bagnaria e a pochi passi dal confine con il Piemonte, si trova un luogo naturale molto antico, di rara bellezza, e che attira appassionati di sport estremi da tutta Italia. Sono le Balze di Guardamonte, particolari formazioni rocciose di arenaria che si trovano nella parete sud del Monte Vallassa (756 metri di altitudine) e sono un vero e proprio paradiso per gli appassionati di arrampicata sportiva.
Il sito delle Balze ospita diversi settori, sia per i free climbers professionisti sia per i principianti. Nella parte bassa del sito si trovano, immersi nel bosco, una serie di monotiri ben chiodati divisi in diversi settori, collegati da un camino di circa 30 metri, mentre nella parte alta, dopo l’agriturismo, si trova il settore più conosciuto, quello più difficile con tiri sono brevi e di forza. Proprio questo spaccato di roccia è considerato una delle palestre di arrampicata più toste d’Italia, ma anche una delle più suggestive: mentre si scala, infatti, non è raro posare la mano vicino a un fossile. Questo perché, milioni di anni fa, le Balze di Guardamonte erano sotto il mare, scomparso in seguito all’incontro tra la placca africana e la placca europea che portò alla formazione della catena appenninica.
Le singolari formazioni delle Balze sono nate dall’accumulo di sedimenti marini, motivo per cui sembrano proprio delle onde di pietra, e nell’arenaria conservano ancora bellissime conchiglie e tanti altri reperti. Per questo, anche se non si pratica arrampicata, vale la pena raggiungere le pareti: lo spettacolo dei fossili e delle formazioni rocciose è davvero suggestivo, e inoltre nell’area si trovano tante altre attrazioni naturalistiche.
(Foto: www.gulliver.it)