Il centro storico di Vigevano è attraversato dal Naviglio Sforzesco, un canale realizzato tra la fine del 1300 e l’inizio del 1400, da un ramo del fiume Ticino. Inizialmente noto come “Naviglio di Vigevano”, fu completato nel 1480 da Ludovico il Moro, che lo donò insieme ai terreni adiacenti alla tenuta Sforzesca di Vigevano, da cui prese il nome di “Naviglio Sforzesco”. Il canale avevo lo scopo di alimentare i mulini e fornire acqua per l’irrigazione. Quattro secoli dopo venne messo in sicurezza, con l’innalzamento di alcune sponde, nel tratto che scorre lungo il centro storico.
Nel 1904, il Naviglio Sforzesco fu canalizzato in vista della costruzione della Centrale Idroelettrica e diviso in due corsi. Uno raggiungeva la centrale “Ludovico il Moro” per poi ritornare al fiume Ticino, mentre l’altro proseguiva verso il centro della città ducale. Negli anni ’60, infine, la crescita demografica e la necessità di strade più ampie portò ad una scelta dolorosa: la copertura del Naviglio nel tratto vicino al mercato coperto.
(Raffaella Costa)
Foto di Capricornus Crispis da Wikipedia