Garlasco è una delle maggiori città della Lomellina. La sua storia è antica e l’etimologia del suo nome resta ancora in parte avvolta nel mistero. Sono state fatte numerose ipotesi. Una di quelle giudicate più plausibili è legata alla derivazione celtico-germanica, in particolare dalla voce carl – che significherebbe terra affittata a piccoli agricoltori – da cui deriverebbero le forme Carlasi, Karlascum, Carlasco.
Ancora più calzante appare la derivazione, sempre celtica da Ker-leski, ossia “villaggio dell’incinerazione”. Questa ipotesi, che lega l’origine del toponimo alla presenza di popolazioni celtiche nel territorio, sembrerebbe anche confermata dal ritrovamento, poco lontano dal paese, di una vasta necropoli gallica.
Esiste poi un’altra supposizione, nata dalla fantasia popolare, che lega l’origine del toponimo Garlasco a un’infelice storia d’amore: leggenda narra che un giovane innamorato, chiamato alle armi, salutando per l’ultima volta la sua fidanzata le abbia gridato “Cara ti lascio”, da cui “Garatilasium” e poi “Garlascum”.