Uno dei vanti della città di Vigevano è certamente quello di aver dato i natali ad una delle più grandi star dell’800. Soprannominata “La Divina”, Eleonora Duse fu una delle attrici più famose della sua epoca, tanto da essere richiesta nei più svariati teatri di tutto il mondo nonostante sapesse recitare solamente in italiano.
Nacque a Vigevano nel 1858 in una locanda, il “Cannon d’Oro”, da una famiglia di attori che si trovavano nella nostra città per motivi professionali. Iniziò la carriera nelle compagnie itineranti per poi ottenere il successo grazie alle sue innovazioni recitative, che ruppero gli schemi del mondo teatrale dell’epoca. Oltre che come attrice è ricordata anche come diva, capace di attirare intorno a sé molte attenzioni legate non solo alla sua vita professionale. Su tutte la sua travagliata relazione con il vate Gabriele D’Annunzio, che suscitò enorme curiosità nell’opinione pubblica dell’epoca. D’annunzio le dedico numerosissime lettere, poesie e addirittura un romanzo: “Il Fuoco”.
Morì nel 1924 negli Stati Uniti, a Pittsburgh, venti giorni dopo una sua rappresentazione. La salma, rientrata a Roma, ricevette i funerali di stato, per poi essere tumulata ad Asolo, paese originario della famiglia, come da sua volontà. La sua influenza teatrale fu enorme, tanto da ispirare geni come Stanislavskij o Anton Chechov. Sua caratteristica peculiare era quella di andare in scena struccata, per risultare più naturale agli occhi del pubblico.
(Filippo Gatti)