La storia dell’automobile con motore a scoppio viene solitamente datata nel 1896 con la Benz Patentmotorwagen, il mezzo di trasporto che ha rivoluzionato la vita quotidiana. Pochi sanno invece che 500 anni prima, nel 1335, Guido da Vigevano progettò la prima “automobile”: un veicolo in grado di muoversi autonomamente, senza l’intervento della forza muscolare, animale o umana.
Fu sua l’idea di un carro da guerra a vento (foto dal sito dell’Università di Houston, https://www.uh.edu/engines/epi1562.htm), descritto e disegnato nel Texaurus, manoscritto che consegnò al re di Francia Filippo VI, con idee e suggerimenti per la conquista della Terra Santa. Per la prima volta furono disegnati una manovella e un asse sterzante. Il mezzo avrebbe dovuto incutere terrore nel nemico e nello stesso tempo trasportare soldati. La crociata però non si fece e l’idea non fu mai concretizzata. Ma il genio vigevanese passò comunque alla storia.
(Lara Vecchio)