Dalle colline al mare in quattro giorni. 90 chilometri di cammino separano Varzi da Portofino lungo la Via del Sale, oppure 70 km per chi decide di fermarsi a Camogli e 60 per chi finisce il cammino a Sori. Un trekking a tratti impegnativo su un antico percorso commerciale, che promette panorami incantevoli. Dopo la caduta dei Longobardi sconfitti dalle truppe di Carlo Magno, il Sacro Romano Impero costituì feudi di collegamento con il mare. Questi, nel territorio oltrepadano e di confine con le quattro province erano rappresentate naturalmente dalle valli: Staffora, Borbera, Curone, Trebbia, Aveto, Magra, che erano erano sotto il dominio della famiglia Malaspina che garantiva il flusso delle merci attraverso il suo territorio riscuotendo dazi dai viandanti.
Varzi era il vero centro commerciale dell’epoca, a metà strada tra il mare Ligure e la città di Pavia. Qui si trovavano magazzini , cantine, depositi al sicuro, protetti dalle possenti mura di cinta del castello. Il sale, da qui il nome della via, era il prodotto più prezioso. Veniva trasportato in grossi sacchi sul dorso di muli, che si inerpicavano sulle strette mulattiere.
Oggi questa traversata, la Via del Sale, appunto, è meta di appassionati escursioni e amanti del trekking che come Albert Eistein (ebbene sì, anche lo scienziato percorse questo itinerario quando viveva a Pavia), macinano 90 km in quattro giorni e relative tappe; 2 in Lombardia, 1 in Piemonte e 1 in Liguria. Si segue la segnaletica VM (ossia Via del Mare). La partenza è a Varzi mentre l’arrivo è a Punta Chiappa – Parco di Portofino Genova Golfo Paradiso.
Chi volesse percorrere la Via del Sale in poco più di 60 chilometri, da Varzi a Sori, con tappe più brevi distribuite su sei giorni, potrà seguire questa suddivisione:
- VARZI – PIAN DELLA MORA 12km
- PIAN DELLA MORA – CAPANNE DI COSOLA 10km
- CAPANNE DI COSOLA – MONTE ANTOLA 15km
- MONTE ANTOLA – TORRIGLIA 9km
- TORRIGLIA – SANT’ALBERTO DI BARGAGLI 10km
- SANT’ALBERTO – SORI 13km
Foto da visitpavia.com
(Filippo Gatti)