L’arte di fare le scarpe, a Vigevano, è documentata nello splendido Museo Internazionale della Calzatura Pietro Bertolini. Il centro espositivo ha origine dalla passione che già dal 1930 spinse il cavalier Bertolini a raccogliere calzature storiche, documenti, cimeli, oggetti di vario genere legati al mondo della calzatura. Dal momento del suo prezioso lascito alla città di Vigevano la collezione ha continuato a crescere e oggi vanta un vastissimo e prezioso patrimonio, arricchito nel tempo da donazioni e acquisizioni.
Spicca la pianella di Beatrice d’Este, tipica calzatura del Quattrocento, che è esposta nella Sala della Duchessa (foto sotto, di Marcella Milani)
Tacchi di ogni tipo sono in mostra al Museo Internazionale della calzatura di Vigevano (foto da museocalzaturevigevano.it)
Vigevano ha sempre fornito le scarpe ai pontefici. Alcuni modelli sono esposti al Museo Internazionale della Calzatura (foto damuseocalzaturevigevano.it)
Nella Camera delle Meraviglie è esposta anche la minuscola “Mosca” (foto da museocalzaturevigevano.it)
La collezione esposta è suddivisa per periodi storici, ma anche per tipologia: scarpe appartenute a personaggi, oppure anche a campioni dello sport
Nel Museo c’è spazio anche per l”arte della broderie, cioè del ricamo e dell’applicazione di passamaneria pregiata sulle scarpe femminili. La sezione dedicata è tra le più suggestive.
Non mancano però anche pezzi artistici calzati da uomini, come la ciabatta realizzata a Parigi nel 1930 e finemente ricamata con grande cura dei particolari.