La duttilità della zucca è la caratteristica che la rende un ortaggio tanto amato dai ristoratori. La zucca di Dorno è sicuramente meglio spesa per preparare un ripieno, anche perché si tratta di una zucca non troppo acquosa, ma nella stagione autunnale viene sfruttata molto anche come comfort food per preparare delle vellutate, abbinata a moltissimi altri ortaggi o ingredienti. In tutti i menù dei ristoranti della zona ne troverete una versione differente. Provate questa versione in cui viene abbinata alla carota, con un pizzico di peperoncino e la freschezza della ricotta fresca e, se lo trovate (ma ormai si reperisce facilmente anche sugli scaffali dei supermercati) il sale grigio.
LA RICETTA:
Tritate cipolla e sedano e fate un soffritto leggero, scavate la zucca che avrete ammorbidito e aggiungetela insieme alle carote a tocchetti e cominciate la cottura aggiungendo a poco a poco il brodo vegetale e il latte. Cuocete per una quindicina di minuti, regolate di sale. Controllate con una forchetta che le verdure siano ben cotte, trasferite e frullate fino ad ottenere una consistenza vellutata. Aggiungete peperoncino a piacere ma non lesinate perché il contrasto con la dolcezza delle verdure sarà perfetto. Guarnite con piccoli fiocchi di ricotta, qualche fogliolina di timo fresco, un’ultima macinata di sale grigio e e una spolverata di paprica. Servite la vellutata bollente.
Il sale grigio, con un leggero retrogusto argilloso, è ovviamente sostituibile con qualsiasi altra tipologia di sale e la ricotta è intercambiabile con formaggio fresco che preferite, per esempio la robiola.
(Lara Vecchio)