La Pomella della Valle Staffora è una mela di piccola-media dimensione dal colore variabile in base all’esposizione solare della pianta. La sua polpa è bianca, succosa, zuccherina e aromatica. La sua caratteristica è che viene raccolta in autunno e si conserva fino a primavera inoltrata. Si usa raccoglierla acerba tra fine settembre e ottobre. Matura in fruttaio resistendo fino ad aprile. È autoctona della Valle Staffora e viene chiamata “genovese” perché attraverso la via del sale i mercanti andavano a venderla ai mercati liguri. La sua forma irregolare e le sue dimensioni la rendono poco spendibile sui mercati della grande distribuzione e per questo viene ricercata e apprezzata da chi ne apprezza davvero le peculiarità.
LA RICETTA
Ecco la ricetta per preparare una gustosissima torta alla mela Pomella genovese. Sbattete uova e zucchero fino a ad ottenere un composto ben montato. Aggiungete sempre mescolando l’olio e il latte, poi la farina, il lievito e lo zenzero e la vaniglia con un pizzico di sale. Tagliate le mele sottilissime con una mandolina. Amalgamatele delicatamente al composto, imburrate lo stampo, infarinatelo e cuocete a 175 gradi per 35 minuti.
Il consiglio per renderla irresistibile? Una volta raffreddata, cospargetela di zucchero e caramellatela con un cannello per dolci. È una torta molto umida, quasi cremosa. Insomma, fa bella figura non solo per la colazione, ma anche come dessert.
(Lara Vecchio)