Il Tempio Sacrario della Cavalleria, meglio noto come Chiesa Rossa, è uno dei luoghi più affascinanti di Voghera, nonché la chiesa più antica della città. Sebbene non si conosca con esattezza la data di costruzione, molti ipotizzano che sia stata edificata in epoca Longobarda, tra il 700 e l’anno 1000.
Il nome di Chiesa Rossa deriva dalla prevalenza del colore rosso, dovuto ai mattoni che dominano sia l’interno che l’esterno della costruzione. L’edificio è stato sconsacrato nel 1805, per essere utilizzato prima come magazzino e poi come polveriera. Verso la fine dell’Ottocento la chiesa versava in condizioni disastrose, essendo stata abbandonata a sé stessa, ritrovando poi nuovo splendore grazie a un imponente restauro avvenuto appena dopo la Prima guerra mondiale. Oggi, la Chiesa Rossa gode di una rinnovata fama in quanto è divenuta, nel giugno 1952, il Tempio Sacrario della Cavalleria Italiana. Da allora arrivano numerose donazioni dagli ordini cavallerizzi di tutta Italia, che consentono il mantenimento della chiesa. Il 21 aprile 1956 l’ormai Tempio viene riconsacrato, mentre il giorno successivo la Chiesa Rossa viene visitata dall’allora Presidente della Repubblica Giovanni Gronchi per l’inaugurazione ufficiale.
Un racconto dettagliato di questo luogo, e altri cento, è presente nel volume “Oltrepò Pavese. Le 100 meraviglie (+1)“, a cura di Raffaella Costa, edito da Typimedia editore, 2021.
(Filippo Gatti)