L’Orto Botanico di Pavia nasce nel 1773, in seguito all’istituzione della prima cattedra di botanica dell’Università di Pavia. La sua organizzazione primordiale ricalca quella dell’orto botanico di Padova, che fu preso a modello su iniziativa di Carlo Giuseppe Firmian, il funzionario degli Asburgo che governava la Lombardia in quegli anni per conto dell’Austria.
La collezione dell’orto è vastissima, con piante europee e tropicali tra cui spicca il secolare Platano di Scopoli, datato 1778. Esistono poi delle serre visitabili solo in giornate dedicate: la serra di Scopoli, la serra mediterranea e la serra tropicale, l’ultima edificata e che risale al 1974.
Da segnalare la coltivazione di piante da Tè, che ha portato negli anni ’20 alla nascita della prima varietà di Tè dell’Italia settentrionale.
Dal 2017 l’Orto Botanico di Pavia fa parte del Sistema Museale di Ateneo dell’Università di Pavia.
(Filippo Gatti)