Tra le ricette povere della tradizione non si possono dimenticare i marubei, la declinazione pavese della classica frittella che si consuma nel periodo che va da carnevale fino alla festa del papà.
A Pavia si preparano con acqua uova e e farina e si friggono nello strutto. In provincia di Pavia c’è addirittura una sagra dedicata a questi dolci ed è la sagra di Rea che si celebra proprio in occasione della festa di San Giuseppe.
Sono dolci che si prestano a diverse varianti. Qualcuno aggiunge l’uva passa all’impasto prima di friggere, qualcuno aggiunge della cannella , qualcuno la scorza di arancia o di limone, e nella maggior parte dei casi si cospargono di zucchero.
In un tegame riunite l’acqua, il burro, lo zucchero, la buccia di limone o l’uvetta o la cannella e un pizzico di sale. Bollite per una decina di minuti. Aggiungete la farina e mescolate bene fino ad ottenere una
palla. Spegnete il fuoco e lasciate raffreddare il composto.
A questo punto aggiungete le uova ad una ad una lasciando a ogni uovo il tempo di assorbimento necessario.
Formate delle palline con un cucchiaio e friggetele nel grasso che avete scelto. Adagiatele su carta assorbente e rotolatele nello zucchero prima di servirle.
Foto dal blog supernonneinazione.it