È una ricetta che forse i più giovani non hanno mai provato ma era la classica merenda della nonna del dopoguerra. Pochi ingredienti semplice e di facile reperimento, da accompagnare ai prodotti delle cascine. Oggi sarebbe equiparabile, più o meno, a una crepe ma si differenzia per lo spessore e la cottura.
PREPARAZIONE
In una ciotola unite la farina, il sale e l’acqua e mescolate con cura per eliminare tutti i grumi aiutandovi con una frusta. Nel caso l’impasto risultasse troppo duro aggiungete qualche altro cucchiaio di acqua ma non rendete la pastella troppo liquida. Scaldate lo strutto in un padellino e aggiungete il composto con il mestolo per formare le vostre frittelle più sottili possibile fino a esaurimento dell’impasto. Cuocete fino a doratura da entrambe le parti e asciugate leggermente su carta assorbente. Per una versione più attuale sostituite lo strutto con olio di semi. Servite calda con i salumi del territorio.