“Squadra Volante” un poliziottesco anni ’70, con i rapinatori capeggiati dal Marsigliese, Gastone Moschin. Il commissario, che non dà tregua alla malavita è Thomas Milian. Sono gli elementi più caratterizzanti questa pellicola anni Settanta ambientata a Pavia. Regista è Stelvio Massi al suo debutto, Pavia come location gli porta bene, tornerà altre volte per girare in città.
Scena cult, la finta troupe: i malviventi a bordo di una jeep sulla quale è installata una cinepresa, sbucano da Strada Nuova verso Piazza Castello e assaltano i portavalori. “E non bastava il traffico, adesso anche il cinema ci rompe le palle” dice una comparsa tra le tante, in cui molti pavesi possono riconoscersi. Nel film appaiono Piazza della Vittoria, Porta Nuova, Viale della Libertà: è il 1974, pubblicità “ANNABELLA” sui muri e alle fermate degli autobus, quelli verdi di allora. Affiora anche una Pavia scomparsa, gli edifici di Piazzale San Giuseppe non esistono più, e la periferia, con la scuola elementare in via Solferino. Si vedono i dintorni, la barriera di Bereguardo, Belgioioso e il ponte della Becca, location della sequenza finale.
(Antonio Ramaioli)
