Dal 5 dicembre 2024 al 1° marzo 2025, il Salone Teresiano della Biblioteca Universitaria di Pavia ospiterà la mostra documentaria “Il Monte di Pietà di Pavia tra Ancien Régime, Rivoluzione e Restaurazione”, curata dal professor Mario Rizzo, docente di Storia economica presso l’Università di Pavia. L’inaugurazione è prevista per mercoledì 4 dicembre alle ore 17:00, con la partecipazione di Mario Cera, presidente della Fondazione Banca del Monte di Lombardia, e dello stesso curatore.
La mostra, promossa e finanziata dalla Fondazione Banca del Monte di Lombardia, offre un viaggio tra mutamenti e continuità della storia pavese attraverso una selezione di quaranta documenti storici. Provenienti principalmente dall’Archivio storico della Fondazione e dalla Biblioteca Universitaria di Pavia, questi materiali includono anche prestiti dall’Archivio di Stato di Pavia, dalla Biblioteca Civica “Carlo Bonetta” e dall’Archivio Storico Civico di Pavia.
Il nucleo principale della mostra si concentra sui documenti del XVIII secolo e dei primi decenni dell’Ottocento, testimoniando il ruolo del Monte di Pietà durante le fasi di trasformazione storica tra la fine dell’Ancien Régime, l’epoca napoleonica e la Restaurazione austriaca. I materiali esposti raccontano non solo la storia dell’istituto, ma anche il suo profondo legame con la società pavese, evidenziando il sostegno finanziario offerto a famiglie in difficoltà e ad attività economiche locali, oltre alla gestione di un vasto patrimonio immobiliare urbano e rurale.
Non mancano documenti di epoca precedente, risalenti al Cinque e Seicento, che ampliano la prospettiva sulla centralità dell’istituto nella vita cittadina, esplorando i rapporti con le istituzioni civili ed ecclesiastiche e il suo radicamento sociale.
Un volume dedicato alla storia del Monte di Pietà
In occasione dell’inaugurazione, sarà presentato il libro “Il Monte di Pietà di Pavia nel suo contesto sociale e territoriale. Mutamento e continuità tra Ancien Régime, Rivoluzione e Restaurazione”, curato da Mario Rizzo e pubblicato da Nomos Edizioni. Il volume, anch’esso finanziato dalla Fondazione Banca del Monte di Lombardia, si divide in due sezioni: una raccolta di saggi storici, firmati da studiosi di diverse università italiane, e il catalogo della mostra. I saggi esplorano la storia socio-economica e giuridica dei monti di pietà in Italia, inserendo il caso pavese in un contesto più ampio.
Informazioni pratiche
La mostra sarà visitabile nei seguenti orari:
- Lunedì – Venerdì: 8:30 – 18:30
- Sabato: 8:30 – 13:30