Si arricchisce l’offerta di spettacoli per l’estate pavese: il programma de “La città come palcoscenico”, manifestazione giunta alla sua IV edizione che si realizza grazie alla collaborazione della Fondazione Banca del Monte di Lombardia, mette in calendario nuovi appuntamenti che integrano il programma dei grandi concerti proposti al Castello Visconteo.
Protagonisti sono tutti soggetti pavesi che hanno aderito all’Avviso pubblicato dal Comune per raccogliere proposte di spettacolo per l’estate 2023. Ognuno di loro, con diverse esperienze alle spalle – chi per professione chi per passione – fa dell’arte uno strumento di arricchimento personale per sé e per nutrire il dialogo con l’altro. Le realtà pavesi che hanno risposto alla “chiamata” sono ora protagoniste, con le loro proposte di spettacolo, dell’estate in città.
È un programma che, tra musica e teatro, divertimento, poesia e impegno, offre al pubblico la possibilità di compiere un percorso nella ricerca artistica e nel talento di nostri concittadini, molti dei quali giovani, attivi in città o che da Pavia sono partiti per intraprendere la propria carriera.
Gli spettacoli verranno proposti con accesso libero e gratuito, così da favorire la più ampia partecipazione in un’ottica di sviluppo culturale e di inclusione rivolta a tutta la comunità.
GLI APPUNTAMENTI E I PROTAGONISTI
Il cartellone parte il 28 giugno alle ore 19.00 con una proposta speciale organizzata fuori dal Broletto: si tratta di Tutto un gran vociare, passeggiata teatrale liberamente ispirata a “Il pifferaio magico di Hamelin” organizzata presso il piazzale Crosione da “Calypso. Il teatro per il sociale”. L’iniziativa è nata all’interno del laboratorio teatrale aperto che si è tenuto da novembre 2022 negli spazi del Laboratorio Sociale Crosione e che ha avuto fra le sue finalità quella di aprire una riflessione sulle risorse della comunità attraverso la metafora teatrale. La passeggiata, la cui partecipazione è aperta a tutti, coinvolge in visioni e azioni teatrali lungo “stazioni”: cortili, strade, angoli del quartiere sono gli spazi teatrali che la comunità abita e da cui parte la camminata in cui raccontare e raccontarsi. Con Agnese Balducci, Silvia Galasso, Matteo Inveraldi, Caterina Mamini, Silvia Moro, Elisa Sarchi, Giuseppe Sommariva, Emma Tanzaniello, Alessandra Viola, Francesca Zingali. Ritrovo presso piazzale Crosione.
CORTILE DEL BROLETTO, INIZIO SPETTACOLI ORE 21.30. INGRESSO LIBERO
30 giugno: Pezzi da Novanta: amore d’autore. Il concerto è il primo del ciclo con cui Cristiano e Matteo Callegari partecipano a “La città come palcoscenico”. La loro proposta vuole accompagnare in una rilettura di pagine della musica italiana d’autore, sviluppando un racconto nell’eccellenza della scrittura musicale italiana: occasione per ascoltare e riascoltare grandi canzoni (alcune più note, altre appositamente ritrovate) e insieme per ripercorrere la storia di tutti noi. È inevitabilmente l’amore il grande protagonista con cui parte il ciclo musicale.
Matteo Callegari è cantante e interprete versatile, attivo negli anni su repertori diversi: dai progetti monografici su De Andrè, Dalla, Genesis, Peter Gabriel, Frank Zappa, allo spettacolo in solitudine sui grandi songwriter americani. Cristiano Callegari, dopo la laurea in legge, lavora come copywriter e autore per agenzie pubblicitarie e case editrici. Da sempre scrive storie e da alcuni anni si occupa di storytelling musicale per grandi e piccini.
4 luglio: Viaggio in Brasile, concerto del duo Paros, presentato da “Fondazione Giuseppe Costantino”. Paola Atzeni, cantante e flautista, e Rosella Cazzaniga, chitarrista, si conoscono da molti anni e hanno in comune una grande passione per la musica brasiliana, che le ha portate a formare il progetto PAROS. Il duo, impegnato nella continua ricerca di nuove sonorità per rivisitare e riproporre grandi brani della musica italiana e sudamericana, propone un concerto che diventa dialogo tra due tradizioni: quella italiana e quella brasiliana. È un viaggio musicale proposto con raffinatezza e grinta attraverso un repertorio che spazia dai classici Battisti, Dalla, Vanoni, Mannoia, Mina, alle nuove generazioni di cantautori quali Venuti, Barbieri, Tiromancino, passando per le atmosfere brasiliane di Caetano Veloso, Chico Buarque, Tom Jobim, Djavan.
7 luglio: Io… noi, spettacolo teatrale della Compagnia dell’Aglio. Dal laboratorio di teatro sociale curato da Stefania Ravera che si tiene presso la Fondazione G. Costantino (realtà che dal 2004 si occupa di promozione sociale, inserimento lavorativo per persone con disabilità), uno spettacolo di imprevedibile poesia.
11 luglio: Omaggio a Tito Schipa, il più grande tenore di grazia, a cura del “Circolo Pavia Lirica”. La storica associazione presenta una serata di grande canto per celebrare il grande tenore detto “l’usignolo di Lecce” (città dove nacque nel 1888). In scena: Gabriella Stimola (soprano), Gianpaolo Guazzotti (tenore), Matteo Jin Won (baritono). Al pianoforte il maestro Yutaka Tabata; presenta Cesare Vitali.
14 luglio: Pezzi da Novanta: impegno d’autore. Secondo appuntamento con Cristiano e Matteo Callegari. Protagonista è l’impegno nelle pagine dei cantautori che hanno fatto la storia della musica, e della cultura, del nostro Paese tra poesia, utopia, politica.
15 luglio: Big Dive Band in concerto. La “Fondazione Giuseppe Costantino”, che presenta la Big Dive Band, così introduce il gruppo: « È un eterogeneo ensemble musicale, ad assetto variabile. I suoi componenti svolgono nella vita le professioni più disparate, ma sono accomunati dalla passione per la musica e dal desiderio di condividere la piacevole esperienza del suonare insieme. “Dive” è abbreviazione di (bio)diversità, a sottolineare l’eterogeneità degli strumentisti e l’inclusione di talenti musicali che, per qualunque motivo, faticherebbero a inserirsi in orchestre troppo… quadrate […]“Dive”, che in inglese significa “tuffo”, “immersione”, vuole proprio sottolineare la sfida che anima questo progetto, costituto nel 2008». La Big Dive Band è diretta da Tito Mangialajo Rantzer, unico musicista professionista del gruppo e docente di Conservatorio.
20 luglio: Pezzi da Novanta: umorismo d’autore. Terzo appuntamento con Cristiano e Matteo Callegari. Protagonista l’umorismo, l’ironia, lo sberleffo. Cosa sarebbe la canzone italiana senza i “pezzi da Novanta” che lungo i decenni hanno provocato, con intelligenza e ferocia, il pubblico?
26 luglio: 80 centesimi, spettacolo teatrale di e con Pietro De Nova. Un monologo dal linguaggio diretto e con una forte valenza sociale, “80 centesimi” (che ha vinto importanti premi ed è stato presentato in prestigiosi festival europei) mette in luce il lavoro del giovane attore pavese, diplomato all’Accademia dei Filodrammatici di Milano, alle spalle già esperienze professionali di alto livello: a teatro, tra gli altri, con Serena Sinigaglia, Romeo Castellucci, Alessandro Sciarroni; al cinema (“Tutta colpa di Freud”) e per la televisione (è coprotagonista nella serie Rai “Vivere non è un gioco da ragazzi”)
Tutti gli spettacoli avranno inizio alle ore 21.30. Ingresso libero.
Alle date già fissate potranno aggiungersi altri appuntamenti, in via di definizione.
Per informazioni: www.vivipavia.it; cultura@comune.pv.it