Il 14 maggio 1936 viene inaugurata a Pavia la Casa del Balilla. Il Balilla era un’organizzazione giovanile fascista per ragazzi di età compresa tra i sei e i diciott’anni istituita nel 1926 per promuovere l’ideologia del regime tra i giovani italiani. La Casa del Balilla era un centro culturale sportivo dove i giovani potevano svolgere attività come il calcio la ginnastica, il canto e la musica, oltre a partecipare a corsi di formazione ideologica e patriottica. La costruzione delle Case del Balilla fu promossa dal governo fascista come strumento di controllo sociale e di propaganda politica. Dopo la caduta del regime fascista, nel 1943, le Case del Balilla furono chiuse e alcune furono convertite in altri usi, come quella di Pavia che diventò sede del comando dei Vigili urbani fino agli anni ’90 del secolo scorso.