Il 3 aprile 1953 nasce a Broni Tiziano Sclavi. Diplomato al liceo classico di Pavia, ha abitato per tutta l’infanzia a Canneto Pavese. Ora vive in provincia di Varese. Giornalista, scrittore e disegnatore di fumetti famosissimi, ha creato nel 1986 il personaggio di Dylan Dog, protagonista di una delle serie a fumetti italiane di maggior successo e più vendute. Un vero e proprio cult del fumetto italiano che nel 2010 ha anche ispirato un film. Sclavi muove i primi passi collaborando con il Messaggero dei Ragazzi. L’incontro con la fumettista Grazia Nidasio e lo scrittore Mino Milani, sarà cruciale per l’avvio della sua carriera. Con lo pseudonimo di Francesco Argento, omaggio a Francesco Guccini e Dario Argento, pubblica una serie di racconti polizieschi sul Corriere dei Ragazzi. Nel 1977 collabora con il Corriere dei Piccoli, creando una serie di fumetti per ragazzi, quindi con altre testate del gruppo Corriere della Sera e con la Rai. Negli anni ‘90 esce con il romanzo “Nero” che diventa un film interpretato da Sergio Castellitto e da Scalvi stesso sceneggiato. Manco a dirlo, la colonna sonora è una canzone inedita di Guccini, Acque.
(Raffaella Costa)