15 aprile 1396, il duca di Milano Giovanni Galeazzo Sforza stabilisce di fondare il monastero della Certosa di Pavia facendo una donazione di 2500 fiorini annui per il mantenimento dei monaci e di altri 10000 fiorini annui per la fabbrica del monastero sino ad opera finita. I lavori, però, iniziarono solo nel 1398 e si conclusero nel XVII secolo.
La Certosa di Pavia rappresenta un capolavoro dell’arte e dell’architettura rinascimentale. La costruzione comprende numerosi edifici, tra cui la chiesa, il chiostro, la biblioteca, il refettorio e diverse celle per i monaci. La chiesa è uno degli elementi più caratteristici, con una serie di guglie che la rendono una delle costruzioni più spettacolari del rinascimento lombardo. L’interno è altrettanto impressionante, con numerose cappelle affrescate e sculture. La fondazione del complesso monastico da parte di Giovanni Galeazzo Sforza rappresentò un importante impegno nella promozione dell’arte e della cultura nella Lombardia del XV secolo. Inoltre, la Certosa rappresentò un importante centro religioso e culturale che attirò numerosi artisti e intellettuali dell’epoca. Oggi è uno dei monumenti più importanti della Lombardia. La sua bellezza e la sua storia la rendono una delle principali attrazioni turistiche della regione.
(Raffaella Costa)