Il 28 gennaio 1825 nasce a Pavia Benedetto Cairoli, una figura centrale nel Risorgimento italiano e nella storia politica del XIX secolo. Appartenente a una famiglia di patrioti, Cairoli diventerà uno dei protagonisti più significativi della lotta per l’unificazione nazionale. Fu studente del Liceo classico “Ugo Foscolo” e poi della facoltà di Giurisprudenza a Pavia.
Nato in Lombardia, allora sotto il dominio austriaco, Benedetto Cairoli cresce in un contesto storico caratterizzato da forti tensioni politiche e dal desiderio di indipendenza nazionale. La sua famiglia, già nota per il patriottismo, influenzerà profondamente il suo percorso di vita.
Cairoli si distinse come figura chiave nei moti rivoluzionari del Risorgimento e componente importante della spedizione dei Mille di Garibaldi.
E’ stato più volte deputato e successivamente presidente del Consiglio dei Ministri
Il suo impegno per l’unità e l’indipendenza italiana lo colloca tra i protagonisti del processo di unificazione nazionale, contribuendo in modo determinante alla nascita del Regno d’Italia.
Morì a Napoli nel 1889, mentre si trovava ospite di re Umberto I nella reggia di Capodimonte, ed è sepolto nella città di Gropello Cairoli, in provincia di Pavia, presso il sacrario della famiglia.