Un viaggio affascinante attraverso i secoli della storia dell’arte, con un tributo speciale al genio di Michelangelo Buonarroti. Sabato 15 marzo, dalle 15:30 alle 18:00, la sala del Ridotto del Teatro Carbonetti di Broni ospiterà l’inaugurazione della mostra “La mano, il segno: esposizione di disegni dal Rinascimento al XX secolo nel 550° anniversario della nascita di Michelangelo”.
Curata dallo storico dell’arte e delle religioni Gilberto Repetti, l’esposizione presenterà una selezione di opere provenienti dalla sua collezione privata “Le Stanze dell’Arte”, offrendo al pubblico un’opportunità unica per ammirare capolavori grafici e approfondire la tecnica del disegno.
La mostra sarà visitabile in concomitanza con i Salotti Musicali, creando un suggestivo dialogo tra arti visive e musica. L’inaugurazione sarà arricchita da una breve relazione sul disegno e sull’opera di Michelangelo, a cura dello stesso Repetti.
Figura di spicco nel panorama artistico e accademico, Gilberto Repetti è considerato tra i massimi esperti dell’arte di Michelangelo e di Giorgio Morandi. Nel corso della sua carriera ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra cui il Premio Ferrari per la fotografia nel 1992 e il Premio Alleanza Assicurazioni nel 1997. Nel 1993 gli è stata dedicata un’onorificenza universitaria dalla professoressa Maria Grazia Zoia su Statistica. Storico e critico d’arte, musicologo e compositore, Repetti ha fondato “Le Stanze dell’Arte” a soli 17 anni, nel 1992, collezionando opere che coprono un arco temporale di oltre 10.000 anni.
L’appuntamento al Teatro Carbonetti rappresenta dunque un’occasione imperdibile per tutti gli appassionati di arte e cultura, unendo il fascino del disegno alla suggestione della musica.