La focaccia alla crescenza è una specialità della tradizione gastronomica lombarda, in particolare delle province di Pavia e Lodi. La crescenza, nota anche come stracchino, è un formaggio molle a pasta cruda ottenuto da latte pastorizzato, molto apprezzato per la sua consistenza cremosa e il suo sapore delicato. Questo formaggio, insieme alla Certosa, alla robiola e ad altre varietà di stracchino, rappresenta una delle eccellenze casearie della Pianura Padana.
Preparare l’impasto in una ciotola, lavorare la farina con il sale. Aggiungere gradualmente l’acqua, impastando con le mani leggermente unte d’olio. Versare l’olio a filo continuando a impastare fino a ottenere un composto omogeneo ed elastico. Formare un panetto, coprirlo con un panno e lasciarlo riposare per almeno un’ora. Trascorso il tempo necessario dividere il panetto in due parti e stendere due sfoglie molto sottili con l’aiuto di un mattarello. Quindi, ungere una teglia con olio, disporre la prima sfoglia e distribuirvi sopra la crescenza a piccoli pezzi, aiutandosi con un cucchiaio. Coprire con la seconda sfoglia e sigillare bene i bordi. Con i polpastrelli, creare delle fossette sulla superficie. Dopo aver spennellato la superficie con olio extravergine d’oliva e aver cosparso con un pizzico di sale, cuocere in forno preriscaldato a 220°C per circa 20 minuti, fino a doratura. Il consiglio è di gustare la focaccia alla crescenza ben calda, quando il formaggio è ancora filante e cremoso.
Questa focaccia è perfetta come antipasto, aperitivo o piatto unico, accompagnata da un’insalata fresca o da un buon bicchiere di vino bianco dell’Oltrepò Pavese. Buon appetito!