Le “Palle di Agilulfo” sono un dolce tipico di Lomello, ma anche un omaggio alla storia che ha attraversato questo borgo medievale della Lomellina. Nate oltrevent’anni fa grazie alla Pro Loco Lomello per la festa medievale “Laumellum,” queste prelibatezze sono oggi un simbolo locale. Il loro legame con la tradizione storica è evidente già dal nome, che rimanda alla figura di Agilulfo, re dei Longobardi, e al suo importante legame con Lomello.
Agilulfo fu uno dei più importanti sovrani longobardi, regnando tra il 590 e il 616 d.C. Il suo matrimonio con la regina Teodolinda, celebrato proprio a Lomello nel 590, segna un punto cruciale nella storia del borgo. La coppia regale non solo consolidò il potere dei Longobardi in Italia, ma contribuì anche alla diffusione del cristianesimo tra i loro sudditi, un passo fondamentale nella storia del regno longobardo.
Lomello, all’epoca, era un centro di rilievo strategico e amministrativo, e il matrimonio tra Agilulfo e Teodolinda ne sancì l’importanza storica. Oggi, questo legame viene celebrato ogni anno con la festa medievale “Laumellum,” durante la quale i visitatori possono immergersi nell’atmosfera dell’epoca, con rievocazioni storiche e banchetti che riportano alla vita il passato glorioso di questo borgo.
Un dolce che unisce storia e sapore
Le “Palle di Agilulfo” prendono il loro nome in omaggio a questo re longobardo e si sono fatte strada nelle tradizioni gastronomiche locali. Gli ingredienti di questi biscotti sono semplici: farina, noci, burro e zucchero a velo. A seconda del gusto, si possono aggiungere cacao o caffè in polvere, mentre il ripieno varia dalla classica crema di cioccolato e nocciole alle versioni speciali. Un’edizione unica senza cioccolato né caffè viene preparata in esclusiva per il banchetto delle nozze di Teodolinda, celebrato ogni anno il secondo sabato di settembre, in onore dell’antica cerimonia regale.
I biscotti si possono acquistare presso la Pro Loco di Lomello, durante il periodo delle visite domenicali al borgo antico. Una produzione speciale è disponibile anche nel periodo natalizio, per portare un pizzico di storia e dolcezza sulle tavole delle festività.