“Presepi in castello” a Vigevano

La magia delle creazioni artigianali, il lavoro del gruppo locale “Pazzi per il presepe” e la collaborazione degli “Amici del presepio di Ponte San Pietro” nel bergamasco: sono questi gli ingredienti che rendono preziosa e imperdibile la decima edizione di “Presepi in castello”, visitabile a Vigevano fino al 14 gennaio.
Tra le opere di spicco, il grande presepe di Ponte San Pietro, ambientato in una cascina bergamasca, con statue di mezzo metro. Gli amanti della tradizione potranno poi ammirare sei scarabattole napoletane, autentiche testimonianze dell’Ottocento, custodite in teche di legno chiuse con vetri, insieme a un Bambinello risalente due secoli fa. Nel cuore della Sotterranea del Castello, svetta poi un maestoso presepe napoletano realizzato dai presepisti vigevanesi.
Arricchiscono l’esposizione otto diorami contenuti in casse che, attraverso piccole finestre, obbligano gli osservatori a considerare la prospettiva, rendendo ancora più magica l’osservazione. Le ambientazioni dei diorami sono varie, spaziando dal borgo di Boffalora con il suo inconfondibile ponte sul Naviglio, ai suggestivi boschi del Ticino.
Particolarmente toccante è la riproduzione del “presepe in prigionia”, ispirato all’originale custodito a Sant’Ambrogio a Milano. Opera, quest’ultima, realizzata dai deportati nei lager.
Un dettaglio particolare che attira l’attenzione è la collana di uno dei Re Magi, realizzata utilizzando il braccialetto del tenente vigevanese Mendoza.
Apertura: sabato e festivi dalle 10,00 alle 12,30 e dalle 14,30 alle 19,00. Dal 23 dicembre al 7 gennaio tutti i giorni con gli stessi orari. A Natale e Capodanno solo negli orari pomeridiani.