La Chiesa di Santa Maria del Popolo a Vigevano ha una storia molto affascinante. Nata quasi per caso diverrà nei secoli un luogo sempre più importante fino a diventare addirittura oratorio della corte ducale. La sua costruzione risale al 1516, quando alcuni frati della confraternita di San Dionigi si distaccarono dalla comunità per motivi di dissenso, fondando così un nuovo luogo di culto.
Vuoi per la sua forma particolare, vuoi per motivi personali, Francesco II Sforza si affeziona molto alla chiesa, tanto da offrire numerosi omaggi che ne accresceranno il tesoro, come una preziosissima Madonna lignea, collocata in una nicchia dorata.
La popolarità di Santa Maria del Popolo è al suo apice nel 1696, quando è talmente frequentata da risultare troppo piccola per tutti i fedeli che accorrono per pregare al suo interno. Viene così abbattuta per fare spazio a un edificio più grande, quello che conosciamo oggi, terminato nel 1729.
(Filippo Gatti)