Il 4 giugno 1922, nel cortile dell’Università di Pavia, fu inaugurato il monumento dedicato agli studenti caduti nella Prima guerra mondiale. Realizzato dallo scultore Alfonso Marabelli, il monumento celebra anche il sentimento di unità nazionale che contraddistingueva gli studenti universitari da oltre un secolo. Durante la cerimonia di inaugurazione una delegazione di studenti depose corone di fiori e fronde d’alloro su diverse lapidi dedicate agli eroi della Patria, come Pasquale Massacra, Cesare Battisti, Filippo Corridoni, e altri ancora. Una veglia durò tutta la notte con studenti ed ex studenti che si alternarono a prestare servizio d’onore attraverso il monumento. Il cortile fu adornato da corone d’alloro con i nomi delle gloriose battaglie combattute dall’esercito italiano. La cerimonia fu preceduta da una messa da campo e il corpo accademico ricevette il Duca d’Aosta, comandante della III^ armata e rappresentante del re. Il velo che copriva il monumento fu rimosso al suono di uno squillo di tromba. I soldati presentarono le armi mentre le madri e le vedove deponevano fiori ai piedi del monumento.