È sotto il cielo di San Martino Siccomario, comune alle porte di Pavia, che ha sventolato per la prima volta il Tricolore. Era il 29 marzo 1848. Il re Carlo Alberto alla testa dell’esercito piemontese parte da Voghera con le sue truppe per raggiungere Pavia. Nella tarda mattinata si ferma nel comune di San Martino Siccomario, vicino alle acque del Gravellone, per far abbeverare i cavalli. Un ponte di barche è il confine Lombardo Veneto. La tensione è alle stelle: gli austriaci hanno abbandonato Pavia ma gruppi di volontari scalpitano contro l’invasore. Con coraggio Carlo Alberto supera il ponte, entra sul territorio lombardo, innalza il vessillo tricolore e lo distribuisce alle truppe: è l’inizio della prima guerra d’indipendenza e del sogno di un’Italia unita. I piemontesi ammainano la bandiera rossa con la croce dei Savoia e accettano quel bianco, rosso e verde che ancora oggi ci unisce.
(Raffaella Costa)