C’è una sensazione ricorrente tra i messaggi di quanti hanno vissuto l’esperienza di una visita all’interno del Civico Museo Archeologico di Casteggio ed è quella di sentirsi subito trasportati indietro nel tempo: sarà la cornice che accoglie la struttura – il magnifico complesso della Certosa Cantù, un edificio del XVIII secolo che con le sue linee eleganti e il fascino storico, prepara lo spirito per il viaggio culturale che vi aspetta – o l’inevitabile curiosità che ti assale quando, di passo in passo ti imbatti dei reperti e nelle testimonianze del passato, ma questo polo museale situato nel cuore dell’Oltrepò Pavese è piccolo scrigno tutto da esplorare. Un’esperienza davvero imperdibile.
Nato nel 1974 grazie alla passione di un gruppo di cittadini e della comunità locale, desiderosi di preservare le testimonianze archeologiche della zona, il Civico Museo Archeologico di Casteggio offre ai visitatori un’affascinante immersione nella storia e nella cultura di questo territorio: la scoperta di due tombe romane in via Torino fu uno degli eventi che stimolò la creazione di questo spazio espositivo ma nel corso degli anni, il museo ha ampliato le sue collezioni, grazie a donazioni private e agli scavi condotti dalla Soprintendenza Archeologica della Lombardia.
Il percorso museale si divide in diverse sezioni, ognuna con una personalità distinta. Nella prima sala, dedicata alla geologia e paleontologia, il visitatore si imbatte in affascinanti resti fossili di animali e piante che hanno abitato l’Oltrepò milioni di anni fa e guardando quei reperti viene naturale provare a immaginarsi paesaggi preistorici popolati da creature ormai scomparse laddove oggi ci sono case o terreni agricoli.
Nella sezione dedicata alla preistoria e protostoria, invece, è possibile ammirare tra l’altro vasi in ceramica, strumenti in pietra e oggetti in bronzo da cui traspare l’ingegno e la creatività dei primi abitanti di questo fazzoletto di terra nel cuore dell’Oltrepò.
L’area museale che esplora l’età romana e medievale è forse la più suggestiva: tra i reperti esposti, da segnalare anche alcune monete antiche e frammenti di affreschi che permettono a storici e appassionati di ricostruire episodi della vita quotidiana di quei tempi, rendendo tutto ancora più vivido e coinvolgente.
Passeggiando tra le sale, non si può non rimanere colpiti dall’architettura del Palazzo Certosa Cantù. Costruito dai monaci della Certosa di Pavia nel XVII secolo, questo elegante edificio trasuda storia da ogni angolo e racconta perfettamente le radici agricole dell’Oltrepò Pavese: e se consideriamo che un tempo qui, tra queste mura, si produceva vino di particolare qualità, è la conferma più evidente di come il passato agricolo di questi territori sembri dialogare perfettamente con le radici rurali dell’Oltrepò Pavese.
Il museo non è solo un luogo di esposizione, ma anche un centro vivo e dinamico come confermano le tante attività didattiche che vengono organizzate regolarmente: laboratori per i più piccoli, conferenze e workshop e tanti eventi rivolti alla popolazione studentesca ma anche a visitatori e turisti attratti dal fascino dei reperti storici e culturali che la Certosa Cantù custodisce ma anche, per esempio, dal giardino del palazzo che è a sua volta meta di visite guidate e da cui si gode una vista suggestiva sulla campagna circostante.
Una visita al Civico Museo Archeologico di Casteggio rappresenta un’opportunità unica per esplorare la ricca storia dell’Oltrepò Pavese, attraverso reperti che raccontano millenni di vicende umane. L’atmosfera suggestiva di Palazzo Certosa Cantù e l’organizzazione accurata delle sezioni espositive rendono l’esperienza coinvolgente e istruttiva, ideale per appassionati di archeologia, famiglie e studenti.
Civico Museo Archeologico di Casteggio
via Circonvallazione Cantù, 62,
27045 Casteggio (PV)
INFORMAZIONI
tel. 0383 83941
Orari di apertura
Lunedì: Chiuso
Martedì: 9:30-12:30 / 14:30-17:30
Mercoledì: 9:30-12:30
Giovedì: 9:30-12:30 / 14:30-17:30
Venerdì: 9:30-12:30
Sabato: 14:30-17:30
Domenica: 9:30-12:30 / 14:30-17:30
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