Durante le festività natalizie, il tempo libero diventa un’opportunità preziosa per immergersi nella cultura e lasciarsi affascinare da capolavori artistici e mostre uniche. In tutta la provincia di Pavia, musei e gallerie offrono esposizioni imperdibili, capaci di regalare emozioni e momenti di riflessione. Ecco cinque mostre da non perdere, perfette per arricchire le giornate di festa con un tocco di bellezza e ispirazione.
La mostra “Vigevano e Monza. L’altare di Stefano de’ Fedeli e i fondi oro di Rosasco” al Museo del Tesoro del Duomo di Vigevano, aperta fino al 29 dicembre 2024, offre l’eccezionale opportunità di ammirare insieme due preziose tavole di Stefano de’ Fedeli, San Pietro e San Paolo e la Decollazione di San Giovanni, originariamente parte del polittico del Duomo di Monza del 1478. L’esposizione, arricchita da opere provenienti da Rosasco, celebra l’arte lombarda del XIV e XV secolo, grazie alla collaborazione tra enti culturali e religiosi, regalando un’esperienza unica per gli appassionati di storia dell’arte. Orari: sabato 15.30 – 19.00; domenica 14.30-18.30
La personale di Pitmarels, “This Not”, alla Galleria L2ARTE di Pavia è visitabile fino al 7 gennaio 2025 e segna un momento cruciale nella ricerca artistica dell’autore. Con la tecnica innovativa dello “Sticking Detach”, l’artista trasforma migliaia di adesivi in sorprendenti opere che esplorano il concetto di falsa apparenza. La Venere di Botticelli, reinterpretata attraverso cromie e texture diverse, diventa il fulcro di un’esposizione che invita il pubblico a guardare oltre le apparenze e riflettere su identità e percezione. Accesso gratuito. Orari: da mercoledì a sabato 11.00 – 19.00 / domenica 15.30 – 19.00
Fino al 2 marzo 2025, il Museo Kosmos di Pavia ospita una mostra temporanea che esplora il sorprendente mondo delle “Piante Guerriere,” vegetali capaci di adottare strategie incredibili per sopravvivere, come imitare insetti, contare o emanare odori insoliti. Curata da Raffaella Fiore e Francesco Tomasinelli, in collaborazione con gli Orti Botanici di Pavia e Milano, l’esposizione combina piante vive, fotografie e video per svelare comportamenti straordinari, come la cattura di insetti o la propagazione tramite semi ingegnosi. Orari di apertura del Museo: tutti i giorni dalle 10.00 alle 18.00. Lunedì chiuso.
Nel Castello Sforzesco di Vigevano, una mostra celebra le trasformazioni urbane del 1494 sotto Ludovico il Moro. Documenti, fotografie, modelli e cartografie raccontano la nascita della Piazza Ducale e la definizione della Loggia delle Dame. Resterà allestita fino al 23 febbraio 2025 e si intitola: “Vigevano 1494 – Ludovico il Moro e la città che sale”. Ingresso libero; sabato, domenica e festivi dalle 14.00 alle 18.00
La quinta mostra che vi consigliamo si intitola “Il Monte di Pietà di Pavia tra Ancien Régime, Rivoluzione e Restaurazione”. Allestita al Salone Teresiano della Biblioteca Universitaria di Pavia il suo nucleo principale si concentra sui documenti del XVIII secolo e dei primi decenni dell’Ottocento, testimoniando il ruolo del Monte di Pietà durante le fasi di trasformazione storica tra la fine dell’Ancien Régime, l’epoca napoleonica e la Restaurazione austriaca. Non mancano documenti di epoca precedente, risalenti al Cinque e Seicento, che ampliano la prospettiva sulla centralità dell’istituto nella vita cittadina, esplorando i rapporti con le istituzioni civili ed ecclesiastiche e il suo radicamento sociale. Fino all’1 marzo 2025, con i seguenti orari: lun – ven 8,30 -18,30; sabato 8,30 – 13,30.