Ecco quali sono i borghi da non perdere in Oltrepò Pavese: Varzi, Fortunago, Golferenzo e Zavattarello. Conosciamoli meglio e scopriamo insieme le cose da fare e vedere assolutamente in ognuno di questi.
Leggi i contenuti di oggi:
- Cose da fare e vedere a Varzi
- Cose da fare e vedere a Fortunago
- Cose da fare e vedere a Golferenzo
- Cose da fare e vedere a Zavattarello
Approfittiamo degli ultimi giorni d’estate per concederci un tour alla scoperta di alcuni dei borghi più belli dell’Oltrepò Pavese. Dove andare? Ecco le nostre proposte: Varzi, Fortunago, Golferenzo e Zavattarello. Conosciamoli meglio!
VARZI: DOVE LA STORIA È IN OGNI ANGOLO

Varzi
Nel cuore dell’Oltrepò Pavese, immerso nella Valle Staffora, il borgo di Varzi è un tranquillo comune di 3.012 abitanti, inserito tra i Borghi più Belli d’Italia per merito del suo centro storico medievale. Passeggiare in paese è come compiere un viaggio indietro nel tempo. Tra le cose da vedere assolutamente nel borgo ci sono il Castello Malaspina e la chiesa dei Cappuccini. Tra i sapori locali il famoso salame di Varzi .
FORTUNAGO: LA META IDEALE PER CHI AMA LO SLOW TOURISM

Uno splendido tramonto a Fortunago (foto dal profilo Facebook Fortunago)
Immerso tra boschi di castagno che lo avvolgono in un abbraccio, Fortunago è un piccolo borgo di 348 abitanti da scoprire con calma. Destinazione ideale per chi ama il turismo slow, il paese di probabile origine celtica è un luogo di altri tempi, e incanta con il suo centro storico perfettamente conservato, che gli ha permesso di essere eletto tra i Borghi più Belli d’Italia. Da non perdere, tra le altre cose, una visita alla chiesetta di Sant’Antonio.
GOLFERENZO: TERRA DI VINI PREGIATI
Minuscolo borgo di 175 abitanti, Golferenzo si trova nell’alta Val Versa ed è stato inserito tra i Borghi più Belli d’Italia. Suggestivo da visitare con il suo centro storico di pietra perfettamente conservato, nonostante le varie dominazioni che si sono susseguite, il paese è noto soprattutto per la produzione di vini pregiati, in particolare pinot nero, pinot grigio e moscato. Tutti da degustare.
ZAVATTARELLO: TRA MIELE E STORIA

Zavattarello
Dominato dalla mole del castello, che sembra proteggere i 913 abitanti del borgo, Zavattarello è immerso nella Val Tidone, dove l’Appennino degrada dolcemente verso il Po. In questa valle sospesa nel tempo, il paese incanta con le sue testimonianze artistiche e storiche, in particolare il maniero recentemente recuperato del famoso capitano di ventura Jacopo Del Verme. Il borgo è anche noto per la produzione del miele, definito, infatti, “l’oro di Zavattarello”. Qui la nostra guida.
I CONTENUTI DI OGGI:
Cose da fare e vedere a Fortunago
Cose da fare e vedere a Golferenzo
Cose da fare e vedere a Zavattarello